pensiline
La pensilina fa la sua comparsa ufficiale nella stira nel 64 dopo Cristo, grazie all'ordine del discusso imperatore romano Nerone, di costruire delle coperture esterne agli edifici sorrette da colonnati per proteggere i cittadini dalle avversità climatiche o dal sole. Infatti il nome pensilina è di origine latina, derivante dal termine
pensilis utilizzato dai Romani proprio per definire questo tipo di strutture. Dalle prime pensiline romane, a volte eleganti nelle case signorili con marmi, tegole e stucchi, molto più spesso semplici coperture di legno nelle case plebee, nel corso dei secoli si è passati a tutta una serie di mode e design che rispecchiavano la tendenza dell'epoca, utilizzando via via materiali nuovi e tecnologicamente più avanzati o semplicemente più eleganti dal punto di vista estetico, fino ai giorni nostri, con realizzazioni di pensiline pubbliche ovunque,
... continua Articoli su : pensiline
prosegui ... , dalle fermate degli autobus alle grandi stazioni ferroviarie. Le pensiline dunque non sono una prerogativa esclusiva dell'arredamento per interni nelle case private, ma una struttura indispensabile in ogni occasione. La tecnologia moderna oggi offre le più svariate soluzioni per rendere le pensiline non solo luoghi di riparo, ma anche di sosta più lunga e di approvvigionamento energetico, grazie alla combinazione con sistemi di sfruttamento del sole per la produzione di elettricità. Dal semplice legno, utilizzato in antichità, si è passati all'utilizzo di molteplici materiali, dalla ghisa al ferro battuto fino al vetro e ai rivestimenti con pannelli solari.
La sua funzione iniziale di riparo dalla pioggia o dal sole, si è evoluta nel tempo per divenire un vero e proprio elemento estetico della casa, come nell'esempio delle pensiline agli ingressi nelle case di stile vittoriano, ormai utilizzate anche nei normali condomini moderni. Vengono ormai realizzate ovunque, anche sui terrazzi, per offrire un luogo aperto dove ad esempio cenare nelle calde sere d'estate rinfrescati da una leggera brezza estiva. L'estetica quindi assume un'importanza fondamentale nella realizzazione delle pensiline, che si trasformano in luoghi di ospitalità per i propri amici o invitati.
Oggi quindi le pensiline devono rispondere ad esigenze anche diverse dal semplice riparo, con realizzazioni su misura a seconda delle richieste del cliente, che potrebbe volere un luogo dove sistemare un tavolo o semplicemente un ingresso alla propria casa elegante e che offra riparo a chi è in attesa alla porta. Realizzate con i materiali più svariati, queste pensiline possono essere progettate in metallo, alluminio, vetro, o con il vecchio ma sempre elegante legno, magari rivestito con pergole o tettoie, ma anche tessuto impermeabilizzato. La funzione principale che deve rispettare la pensilina infatti è quella di proteggere, con superfici impermeabili alla pioggia e alle neve che al tempo stesso non soffrano i raggi solari. In questo il legno ed il pergolato è ancora uno dei materiali più efficaci, anche se materiali sintetici e plastici come il PVC o il plexiglass possono essere utilizzati anche con un notevole risparmio. Sempre tenendo conto degli aspetti estetici e delle rifiniture, con un occhio anche alla longevità della struttura, sottoposta agli agenti atmosferici.
Le pensiline in metallo devono quindi essere protette con speciali verniciature che le rendano poco sensibili all'umidità e alla ruggine.
Negli ultimi anni sono molto di moda anche le pensiline per le finestre, che si inseriscono direttamente nell'estetica degli esterni, specialmente in città.
Tra i materiali sempre più importanza sta acquistando il policarbonato, facilmente modellabile, leggero e semplice da porre in opera, con costi molto contenuti. In commercio questo materiale si sta affacciando al successo grazie proprio a queste caratteristiche, con molti modelli prefabbricati ed economici, che consentono il fissaggio anche senza l'intervento di manodopera specializzata. Diverso il discorso quando si vogliono utilizzare materiali più pesanti, che spesso necessitano l'intervento di più persone per la posa in opera.
La pensilina, essendo un elemento esterno, una struttura che viene a incidere sull'estetica urbana visibile a chiunque, deve rispettare determinate norme, in modo da essere conforme alla legge. Se la realizzazione industriale non pone problemi dal punto di vista della sicurezza e della conformità, diverso è l'iter burocratico, che deve essere seguito a seconda delle normative comunali.
Il primo passo è la verifica del piano regolatore comunale, che se consente la realizzazione della struttura, prevede un percorso documentale ben preciso. Il primo documento da presentare è la DIA (SCIA), una formale richiesta di autorizzazione che deve essere firmata da un tecnico abilitato. Se la profondità della pensilina supera il metro e mezzo, va fatta una richiesta di costruzione vera e propria, in quanto ci si trova di fronte ad un aumento di volumetria.
Per quel che riguarda le specifiche tecniche delle pensiline, queste vengono fornite direttamente dall'azienda produttrice. Queste devono essere conformi alle dilatazioni termiche dovute al clima, alla resistenza al vento e ai carichi che potrebbero gravare sulla struttura, come ad esempio nel caso di nevicate. Devono essere specificati anche gli utilizzi di sostegni o tiranti, generalmente usati oltre il metro di profondità, oltre che gli spessori. Se superiori a cm 120 per problemi strutturali conviene optare, se possibile per coperture con pali o con tiranti. Tutti i materiali devono inoltre essere ben descritti.
A partire da oggi, potrai ufficialmente iniziare il tuo percorso formativo su un argomento di nicchia come quello delle pensiline, molto importante nel processo di arredamento del tuo giardino e in grado di garantirti un riparo solido e sicuro, quando le condizioni meteorologiche non dovessero mettersi al meglio.
Anche in un frangente come quello che ti stiamo descrivendo, però, dovrai prestare grande attenzione ad una serie di sfaccettature: in primo luogo, le dimensioni saranno strettamente legate a quelle del portone, senza mai tralasciare il materiale impiegato, che, a seconda dello stile di arredamento, può puntare su alluminio o ferro battuto, se non tegole. Insomma, valuta attentamente una soluzione simile
Una delle più grandi novità degli ultimi anni nel campo delle pensiline sono senza dubbio le pensiline fotovoltaiche. Questi accessori per l'arredamento sono molto utili in quanto abbinano ad una funzione pratica come quella della protezione, una funzione ecologica legata al risparmio energetico.
In parole molto semplici, le pensiline fotovoltaiche hanno il tetto realizzato con dei pannelli fotovoltaici e quindi producono energia. L'idea di abbinare alla funzione strutturale una funzione di risparmio energetico è nata dalla volontà di ottimizzare gli spazi nelle case moderne, sviluppate tenendo sempre sotto controllo il consumo energetico e il risparmio.
Con questa tipologia di pensiline si possono creare delle tettoie che oltre a riparare le zone d'ingresso o delle zone da coprire, permettono di produrre anche energia. I costi delle pensiline fotovoltaiche sono diversi dai costi delle normali pensiline ma con un po' di occhio e un po' di ricerche si possono trovare dei modelli e dei fornitori a prezzi interessanti.
Le pensiline fotovoltaiche sono molto utilizzate alle fermate degli autobus e delle corriere, dove i pannelli fotovoltaici producono l'energia per far funzionare accessori come per esempio i pannelli luminosi che indicano gli orari di passaggio dei bus.