Giardini pensili

I giardini pensili sono degli spazi abitativi esterni realizzati ad una certa altezza al suolo. Si hanno notizie di questi giardini dall’antica Babilonia. Vengono progettati e realizzati su ampi terrazzi o tetti dove si implementa una copertura verde per creare uno spazio simile ad un vero e proprio giardino sul tetto di casa.

I giardini pensili vanno arredati con accessori adeguati allo spazio disponibile. Proprio perché collocati su terrazzi e balconi i giardini pensili non possono avere uno spazio eccessivo. I complementi d’arredo dovranno quindi mirare ad arricchire l’impatto estetico del giardino ed a disporre di alcune piccole comodità. Per abbellire un giardino pensile si useranno vari e fioriere che devono essere realizzati in materiali non troppo pesanti, proprio perché dovranno essere poggiati su un tetto. Le dimensioni di questi elementi dovranno anche essere adeguate al tipo di piante da ospitare. I modelli più leggeri sono in legno o in plastica pvc. I primi hanno un effetto estetico migliore, ... continua


Articoli su : Giardini pensili


ordina per:  pertinenza   alfabetico   data  
    ordina per:  pertinenza   alfabetico   data  
      prosegui ... , ma richiedono una manutenzione frequente perché, con il tempo, il legno potrebbe marcire. Quelli in plastica possono essere scelti in vari colori da abbinare ai colori prevalenti del giardino. Per ricreare un’area di ospitalità si possono aggiungere tavoli, panche o sedie, in modo da avere a disposizione una piccola sala da pranzo. I momenti di relax e benessere nelle giornate estive si possono realizzare aggiungendo delle vasche o delle piscine, di dimensioni ridotte. Molto utili allo scopo sono le piscine gonfiabili, oppure le minipiscine con idromassaggio. Viste le dimensioni ridotte non si rischia di apportare un peso eccessivo al suolo. Per accrescere la resa dei momenti di relax in termini di benessere psicofisico si possono anche inserire delle piccole sdraio su cui riposarsi dopo aver fatto il bagno.

      I giardini pensili nascono a Babilonia, oggi Bagdad, l’odierna capitale dell’Iraq. Erano ispirati a delle soluzioni architettoniche maestose che non si rifacevano esclusivamente al concetto di contemplazione della natura, ma a quello di paradiso. Le altezze su cui erano realizzati, anche superiori ai 40 metri davano l’idea di uno spazio in grado di ricreare la bellezza del paradiso. La nobiltà ed i regnanti di quel tempo si dilettavano a coltivare in questi spazi specie vegetali di rara bellezza e di altri luoghi in modo da rendere ancora più efficace l’idea di trovarsi in un luogo paradisiaco. Con la nascita dell’architettura moderna, i giardini pensili si sono adattati a spazi sempre più piccoli ed a misura d’uomo, ovvero a balconi e terrazzi di città dove si cerca di ricreare degli spazi verdi non solo per esigenze estetiche, ma anche per motivi ambientali. Il giardino pensile è una soluzione che permette di sfruttare gli spazi che altrimenti rimarrebbero inutilizzati. Talvolta, in base alle tecniche di realizzazione, permettono anche di creare una superficie impermeabile e termoisolante che consente di ridurre i consumi idrici ed energetici dello spazio abitativo. In base alla funzione che devono supportare, esistono i giardini pensili estensivi, intensivi leggeri ed intensivi. I giardini pensili estensivi sono quelli che si servono di un manto verde non calpestabile con effetto impermeabilizzante che risponde a precise finalità ambientali, ma anche estetiche. Isola l’abitazione e permette di dedicare poco tempo alla sua manutenzione, perché creato per ospitare piante aromatiche che non richiedono delle irrigazioni eccessive. I complementi d’arredo dovranno essere particolarmente leggeri e removibili in modo da non appesantire la superficie del tetto o del terrazzo. I giardini pensili intensivi leggeri sono formati da un manto erboso calpestabile formato da erba bassa e da cespugli. Possono essere inclinati per decorare delle superfici in pendenza e realizzati con manti fioriti. I giardini pensili intensivi sono formati da un manto un po’ più pesante dei precedenti, perché permette di collocare anche arbusti e complementi d’arredo di un certo spessore e dimensione. Sono adatti a strutture edili piuttosto solide e grandi, come garage.

      La progettazione dei giardini pensili va attentamente ed accuratamente studiata perché si tratta di strutture che vanno realizzate su spazi urbani generalmente molto ristretti. Un elemento da considerare nella progettazione di un giardino pensile è proprio la superficie disponibile da cui dipenderà anche il numero di elementi da inserire. Molto importante è anche la posizione geografica dell’abitazione ed il clima che condizioneranno la scelta delle piante e dei fiori da coltivare. La vegetazione di un giardino pensile, infatti, va il più possibile contestualizzata con l’ambiente circostante. Nel caso di giardini che sorgono su tetti di centri lontani dall’abitato si può pensare ad una vegetazione simile a quella delle zone circostanti in modo da creare una specie di ambiente unico. In piccole superfici fino a 80 metri quadri si possono inserire vasi, fioriere e complementi d’arredo come tavoli e sedie, quando la superficie raggiunge almeno i 200 metri quadri si può creare anche un’area relax con piscina. Lo spazio più grande, permette, infatti, di creare un giardino pensile molto simile ad un giardino esterno, dove si possono prevedere anche degli spazi predefiniti, con separè in legno e sale da pranzo ombreggiate da pergole.La grande opportunità di ottenere maggiori informazioni su uno stile di giardinaggio forse legato alla semplice leggenda, è da oggi a tua disposizione. Il riferimento è ovviamente al mondo dei giardini pensili, legati, storicamente, a Babilonia e dalla struttura decisamente differente rispetto a quelle alle quali siamo abituati.

      Grazie a questa nuovissima sottosezione, più in particolare, potrai scovare alcuni presupposti fondamentali per dare vita alla progettazione di un giardino di questo tipo, individuando gli elementi centrali della filosofia in questione, oltre a complementi d’arredo che potrebbero effettivamente fare la differenza per la realizzazione dell’angolo verde definitivo. Ti aspettiamo.


      Guarda il Video