Le piante da invasare sul balcone devono essere scelte in base all’esposizione solare dell’abitazione. In un balcone abbastanza soleggiato si possono coltivare piante a fiore, come il geranio ( pianta da balcone e da terrazzo in senso assoluto) l’erica, il crisantemo, arbusti nani come la calluna vulgaris, piante sempreverdi a foglie piccole come l’iberis, l’abretia e l’edera. Per chi ama trasformare il balcone in un piccolo orto, si possono coltivare anche piante aromatiche come il prezzemolo, il timo, la menta, la salvia, il rosmarino e il basilico, ortaggi, come la lattuga e se il balcone sorge in zone con clima arido e poco piovoso, si possono tenere presenti anche le piante grasse. Chi ama decorare il giardino con fiori ornamentali, ma allo stesso tempo avere a disposizione degli ortaggi da consumare, può coltivare sul balcone anche zucchine, zucche e fragole, piante che hanno una stupenda fioritura.
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I vasi da balcone vanno scelti in base al tipo di pianta da coltivare. Per le piante aromatiche singole si possono scegliere dei vasi con diametro piccolo, anche se bisogna tenere presente che un vaso troppo ridotto impedisce alla pianta di crescere e svilupparsi. Per le piantine singole sono da evitare i piccoli vasetti di forma svasata o dalla classica forma a imbuto, se lo spazio del balcone lo permette , e si amano questi vasi dalla forma classica, bisogna preferire quelli di dimensioni medie, anche se si coltiva solo una piantina aromatica. Se lo spazio del balcone è troppo ridotto bisogna preferire vasetti dalla forma quadrata o rettangolare che permette di avere lo spazio per l’aumento di volume della pianta e per lo sviluppo delle radici in senso orizzontale. Nei vasi rettangolari si possono coltivare le piantine in fila ottenendo anche un certo effetto estetico. Le dimensioni standard di un vaso da balcone ( larghezza e lunghezza) possono essere di 40 centimetri, anche se si possono personalizzare a scelta, mentre la profondità per piante che danno vita a ortaggi deve essere di almeno 50 centimetri. Una profondità minore comprimerebbe le possibilità di crescita di queste piante portandole alla morte. Il materiale più usato per i vasi da balcone è la terracotta che è in assoluto quella che garantisce il maggior livello di traspirazione e assorbimento dell’acqua. I vasi di terracotta però, specie quando raggiungono certe dimensioni ( tipo 30, 40 centimetri di altezza), diventano molto pesanti da spostare ed è per questo che vengono sostituiti dai vasi in plastica, più leggeri e facilmente trasportabili, anche se meno traspiranti della terracotta e quindi con meno necessità di innaffiature. Per altre piante annuali da balcone la profondità del vaso deve essere compresa tra 20 e 40 centimetri. Se lo spazio lo permette, sul balcone si possono coltivare anche piccoli arbusti, in tal caso la profondità del vaso non dovrà scendere mai al di sotto dei 30 cm.
La manutenzione dei vasi da balcone riguarda anche la cura delle piante che vi vengono coltivate. Vasi e piante, nel tempo, non dovranno mai essere abbandonati e si dovrà tener conto delle innaffiature richieste in base al tipo di pianta, all’esposizione e al materiale del vaso. I vasi da balcone vanno sostituiti periodicamente per le normali operazioni di rinvaso perché le piante non possono restare per tutta la vita nello stesso contenitore. Per evitare gli accumuli di umidità, i vasi da balcone vanno anche accompagnati da sottovasi o vaschette dove si raccoglie l’acqua in eccesso. Per i vasi da balcone vanno preferite le vaschette incorporate che impediscono alle zanzare di deporvi le uova, mentre le vaschette separate sono, nei balconi, un vero e proprio ricettacolo per larve di zanzara. La sopravvivenza della pianta dipenderà anche dal materiale e dal colore del vaso. In caso di esposizione soleggiata vanno evitati i vasi di colore scuro che tendono ad accumulare calore con il rischio di bruciare le radici della pianta. In tal senso vanno assolutamente evitati i vasi da balcone in acciaio e di colore scuro.
I vasi da balcone si possono trovare facilmente nei vivai, corredati da terriccio e piantine già invasate o da kit con sementi. I costi di questi prodotti sono abbastanza accessibili. Sia i vasi in plastica che in terracotta da balcone non superano i 10 euro, mentre i vasetti di piccolo diametro possono costare non più di un euro.
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