![]() | Siepe Artificiale Finta Da Esterno - Rotolo 1,5x03 mt (4,5mq) - per Balconi Recinzioni Ringhiere Giardini Prezzo: in offerta su Amazon a: 27,99€ |
La più tipica forma di delimitazione lignea conosciuta è sicuramente la staccionata, che bassa e colorata segna l'area di inizio e fine di una proprietà senza precluderne la vista. Essa è l'ideale per abitazioni basse e con uno spazio verde ristretto, poiché in questo modo si evita il rischio di far nascere una sensazione di occlusione a chiunque resti in giardino. La staccionata permette inoltre il pressoché totale passaggio della luce solare, senza creare vaste aree in perenne ombra che conferirebbero ad un giardino di piccole dimensioni un effetto di spazio ancor più angusto. Di contro, la staccionata in legno potrebbe non essere l'ideale in caso di presenza di animali di grossa taglia, che potrebbero facilmente scavalcarla ed uscire dal giardino. Date le sue ridotte misure, la staccionata ha funzione delimitante più che protettiva, e solitamente è abbinata ad un buon sistema antifurto. Essa può risultare molto utile in caso ci sia la necessità di porre un confine tra il proprio terreno e quello dei vicini, ma anche qualora si desideri separare due aree del proprio giardino adibite a funzioni diverse, ad esempio a zona relax da una parte e orto dall'altra. Le staccionate possono essere acquistate in negozi specializzati come prodotti prefabbricati, ma anche realizzate con il fai da te e possono essere dipinte del colore che più si adatta all'ambiente circostante, inserendosi così in esso in modo del tutto armonico ed equilibrato, evitando stacchi improvvisi. In caso di realizzazione autonoma, sta al singolo individuo scegliere di uniformare i pezzi di legno utilizzati per creare una staccionata regolare ed a regola d'arte, oppure lasciare che i vari pezzi di legno si susseguano allo stato naturale, con irregolarità che conferiscono un aspetto più rustico e grezzo.
![]() | Rete Recinzione Elettrosaldata Zincata Margherita 50X75 mm H:150 cm Rotolo 25 mt Prezzo: in offerta su Amazon a: 59,9€ |
In alternativa alle tradizionali staccionate, sono sempre più diffuse quelle formate da paletti correnti, ovvero recinzioni basse formate da semplici correnti orizzontali e fissate ad alcuni paletti corti e robusti. Anche in questo caso la funzione è di delimitazione e decorativa, mentre gli ampi spazi aperti conferiscono una sensazione di spazialità che allarga visivamente anche terreni di piccole dimensioni. Questo tipo di recinzioni viene spesso realizzato con legno rifinito in modo approssimativo nella forma, in modo da ottenere volutamente un aspetto grezzo e rustico. In alternativa, si possono scegliere steccati a paletti correnti dalla linea geometrica e perfettamente simmetrica, che abbinata ad un giardino curato con aiuole disposte a forme geometriche ed in spazi regolari, crei un effetto di totale ordine e controllo.
Utilizzate solitamente per delimitare giardini di medie e grandi dimensioni, senza dunque correre il rischio di spiacevoli effetti opprimenti, le recinzioni con tavolato sono quelle che, tra le varie tipologie di recinzioni lignee, più si avvicinano all'aspetto ed alla funzionalità delle recinzioni in muratura. Esse sono costituite da alti pannelli verticali sorretti da correnti orizzontali, e sono l'ideale per gli amanti della privacy che pure non vogliono adottare soluzioni costose e di forte impatto ambientale quali muretti di cemento o muratura. Questo tipo di recinzione garantisce non solo privacy, ma anche protezione e sono particolarmente resistenti alle intemperie ed all'attacco degli agenti atmosferici. Anche in questo caso, per alleggerirne l'aspetto è possibile dipingerle i vari pannelli del colore preferito, stando attenti in questo caso a provvedere alla regolare stesura di nuovi strati di colore per contrastare l'effetto dell'usura nel tempo. In alternativa, è possibile optare per reticolati, perfetti per evitare la fuga dei propri animali domestici a e garantire la propria privacy senza precludere del tutto il passaggio della luce e la vista verso l'esterno. Sui reticolati è inoltre possibile far crescere delle piante rampicanti, che coloreranno e doneranno un tocco di varietà all'intero giardino.
La scelta di una recinzione in legno piuttosto che in ferro o in muratura presenta numerosi vantaggi. Innanzitutto si tratta del prodotto più economico, anche se occorre tenere conto della periodica manutenzione e della relativa, seppur contenuta, spesa necessaria. Questo anche per quanto riguarda le recinzioni in legno lamellare, che pur offrendo miglior resistenza del legno massiccio non è immune agli agenti esterni. Le recinzioni in legno, inoltre, garantiscono un effetto di stacco meno netto con l'ambiente circostante e conferiscono un aspetto più naturale ed accogliente all'abitazione, che si offre gradevole alla vista anziché precludersi del tutto. Le staccionate costituiscono una scelta resistente ma allo stesso tempo meno definitiva delle costruzioni in muratura, dal momento che possono essere rimosse in modo più complesso e difficoltoso. Ancora, le recinzioni in legno permettono una vasta scelta motivica per quanto riguarda l'andamento e possono dunque assecondare diversi ambienti e stili. Volendo risparmiare ulteriormente, le recinzioni in legno si prestano meglio alla realizzazione fai da te rispetto alle costruzioni in ferro o in muratura, che richiedono maggiore tempo, maggiore precisione, maggiore pratica e strumenti adeguati. La staccionata in legno presenta sicuramente un maggior margine di errore, senza che per questo ne venga meno l'efficacia o la resistenza: lo stesso non si può dire, naturalmente, per le costruzioni in muratura.
La recinzione in legno, però, può presentare anche numerosi svantaggi: ciò dipende in larga parte dalle esigenze dell'acquirente. Essa richiede, infatti, controlli e manutenzione periodici, poiché il legno, se non trattato con le apposite vernici protettive, tende a rovinarsi piuttosto rapidamente sotto gli effetti della continua esposizione agli agenti atmosferici. Le staccionate in legno non sono l'ideale poi per chi ricerca determinate caratteristiche di protezione e sicurezza, a meno che la recinzione non sia accompagnata da un adeguato sistema di allarme perimetrale. Un discorso analogo va fato non solo per gli amanti della privacy più totale, ma anche per tutti i possessori di piccoli animali che non desiderano che essi possano uscire dal perimetro della proprietà senza controllo (magari invadendo quella dei poco tolleranti vicini).
Le operazioni di posa e montaggio sono facilitate dall'apposito kit di montaggio che solitamente viene offerto insieme all'acquisto del prodotto. Esso prevede le viti, i chiodi e tutto il necessario per fissare le stecche di legno tra loro e per ancorarle correttamente al terreno. Al momento dell'acquisto occorre avere già presente con chiarezza le dimensioni della superficie di posa, per poter acquistare il materiale delle dimensioni adatte. Una volta procurata la giusta quantità di legna, è sufficiente seguire le indicazioni posizionando innanzitutto i paletti verticali lungo tutto il perimetro, assicurandosi così che la disposizione sia corretta prima di fissarli con le assi orizzontali. Il processo è invece inverso per le recinzioni con tavolato, che prevedono prima di tutto la posa dei pannelli verticali, e in seguito il fissaggio tramite listelli orizzontali. Naturalmente si può optare, in alternativa, per recinzioni fai da te dal gusto più rustico, anche realizzate con legna di recupero opportunamente trattata e verniciata per renderla duratura. In questo caso la perfetta simmetria non è indispensabile: al contrario, le irregolarità garantiranno l'aspetto naturale della realizzazione.
I costi delle recinzioni in legno sono inferiori a quelli delle recinzioni in muratura, che hanno un prezzo delle materie prime più elevato al quale va aggiunto quello della manodopera. Anche le recinzioni in ferro costano di più, ad ogni modo anche i prezzi delle recinzioni in legno possono subire sensibili variazioni. Tra i fattori principali che influiscono sul prezzo finale troviamo il tipo di legno, che può essere più o meno resistente e di maggiore o minore qualità. Sottili listelli che lasciano molti spazi aperti, se privi di decori elaborati, sono certamente più economici dei massicci pannelli che possono raggiungere anche i due metri o più di altezza. Ma a stabilire il prezzo finale è, in primis, la quantità di legna necessaria e dunque le dimensioni della superficie sulla quale posizionare la recinzione. Ogni listello, infatti, ha solitamente prezzo fisso da moltiplicarsi per il numero di listelli necessari. Per questo, è necessario avere già preso misure quanto più possibile precise al momento dell'acquisto, in modo da evitare l'acquisto di legno in esubero o, peggio, di troppo poco materiale.
Non potrai mai fare a meno delle informazioni che proveremo a trasmetterti attraverso questa nuova pagina e completamente dedicate al mondo delle recinzioni in legno, elemento in grado di dare un nuovo volto, dal punto di vista estetico più che funzionale, al tuo angolo verde, e di cui consideriamo interessante analizzarne lo sviluppo.
COMMENTI SULL' ARTICOLO