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Se per allontanare le zanzare dall'abitazione sono sufficienti piccoli accorgimenti, per il giardino la situazione non è sempre così semplice. Solitamente le aree da proteggere sono più vaste, e naturalmente con una maggior concentrazione di insetti. Ma anche in questo caso si può fare molto, a partire dall'uso degli zampironi che in ambienti aperti risultano meno fastidiosi e dannosi anche per l'uomo. Si può inoltre valutare l'installazione di lampade a raggi ultravioletti: al contrario delle lampadine antizanzare, esse irradiano i raggi UV appositamente per attirare verso di sé gli insetti. Una volta attirate dalla lampada, le zanzare vengono poi aspirate tramite delle ventole, catturate da superfici collanti o uccise con una piccola scarica elettrica. Affinché le lampade a raggi ultravioletti siano efficaci occorre valutarne adeguatamente quantità, dimensioni e posizionamento, tenendo presente che ognuna di esse, a seconda delle proprie dimensioni, può eliminare gli insetti da aree di alcuni metri quadri, anche nelle ore diurne. In alternativa si possono anche posizionare nelle zone più ombrose ed umide del giardino delle ovitrappole, ovvero trappole con ristagno d'acqua che invoglia le zanzare femmina a deporvi le uova: dopo la schiusa, i nascituri non riusciranno ad uscire dalla trappola.
Quando ci si reca fuori casa, la soluzione più pratica per difendersi dalle zanzare resta l'applicazione di prodotti repellenti direttamente sul corpo. Essi si trovano sul mercato prevalentemente sottoforma di spray o creme, e si va dai più semplici estratti estratti naturali ai prodotti interamente di origine chimica, dall'odore più o meno pungente e marcato. Pur non essendo dannosi per la pelle, è importante limitare l'applicazione soprattutto per quanto riguarda i bambini molto piccoli, che potrebbero accidentalmente ingerire parte del prodotto, ad esempio portandosi le mani alla bocca. Esistono in commercio anche diverse creme solari comprensive di repellente antizanzare, ideali dunque per prendere il sole in totale relax senza essere disturbati da fastidiosi insetti, e anche creme che svolgono la doppia funzione di proteggere ed idratare la pelle.
Essendo quello delle zanzare un problema antichissimo, anche molti rimedi lo sono: ancora oggi sono particolarmente diffusi accorgimenti semplici e che sfruttano le proprietà delle erbe e delle piante per ridurre la presenza dei fastidiosi insetti. Innanzitutto, per chi ha un giardino o un balcone fiorito, è bene tenere sempre presente che fondi d'acqua stagnante sono luoghi di proliferazione di zanzare, che depongono in zone umide e ombrose le proprie uova. Per quanto possibile è meglio dunque evitare di lasciare a lungo nei sottovasi la stessa acqua. E' risaputo inoltre che alcune piante emettono odori ritenuti fastidiosi dalle zanzare: tra esse i gerani, la calendula e più in generale le erbe aromatiche dall'odore particolarmente intenso. Così coltivarle potrebbe essere un primo passo per arginare il problema. Nei negozi specializzati, ma anche in erboristerie e farmacie, si possono acquistare profumazioni per ambiente che contengono estratti naturali repellenti, o candele al profumo delle summenzionate piante. Unico svantaggio delle essenze naturali è che il loro effetto è più limitato nel tempo di quelli chimici, dunque saranno necessarie applicazioni o dispersioni più frequenti. Ad ogni modo, anche quando si maneggiano prodotti naturali, è bene mantenere le normali precauzioni utilizzate anche in caso di prodotti chimici, per evitare che parti delicate e facilmente irritabili del corpo, come occhi o bocca, entrino in contatto con le varie sostanze.
Non necessariamente uno dei normali prodotti antizanzare può fare al caso tuo. Il motivo? A seconda dell’ambiente in cui ti trovi, un determinato tipo di rimedio può avere una differente efficacia, dandoti in questi modo diversi gradi di soddisfazione a partire da fattori contingenti e che non necessariamente sarai in grado di controllare.
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