Proprio perché in spazi chiusi, i giardini d’inverno necessitano di strutture ed arredi che diano l’idea dell’ambiente esterno. Ampio spazio, sarà dato, dunque, alle piante ornamentali, come ad esempio quelle a fiori, affinchè l’ambiente assuma davvero l’aspetto di un giardino. Visto che lo scopo è quello di poter godere di alcuni momenti di relax, ideale è anche il posizionamento di tavolini e sedie magari in legno o ferro battuto, su cui accomodarsi e far accomodare gli ospiti per sorseggiare un caffè o del tè. Se lo spazio è abbastanza grande, nello spazio si può aggiungere anche un tavolo da pranzo, per trasformare il giardino in una stanza omonima dove consumare i pasti diventerà più piacevole e rilassante. Se lo spazio è davvero immenso si potranno aggiungere un divano a tre posti e delle poltrone, trasformando i locali in un “open space” fatto di sala da pranzo e salotto. La presenza di piante e fiori, cioè di vegetali, permette di abbinare al giardino complementi d’arredo esotici, ma anche tipici delle case di campagna e di montagna e quindi poltrone e sedie in vimini, bambù, ma anche in legno. Nella tradizione del giardino spiccano anche gli intramontabili tavoli e sedie in teck, estendibili e richiudibili. Lo spazio, così arredato, può essere usato per rilassarsi in qualsiasi ora del giorno, dal mattino, per la colazione, fino alla sera. Anzi è spesso la sera il momento in cui un giardino d’inverno rivela tutto il suo charme perchè i proprietari organizzano feste serali con amici e parenti ospitandoli proprio nella struttura che vi stiamo descrivendo nel nostro articolo.
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La struttura con cui il giardino d’inverno viene ricoperto e realizzato, non deve assolutamente dare l’impressione di un luogo chiuso, lo abbiamo già accennato, e nemmeno l’idea di trovarsi in una serra da coltivazione. Nella fase di progettazione del giardino bisognerà prestare molta attenzione alla scelta dei materiali della copertura, perché da questi dipenderà la bellezza dell’ambiente da arredare. La copertura dello spazio avviene tramite la veranda, una struttura adibita, appunto, alla chiusura di balconi, terrazze o spazi aperti della casa. La veranda ideale di un giardino d’inverno è quasi sempre a dimensione “artistica” e cioè con un telaio fatto di legno o di ferro forgiato a mano con annessi vetri isolanti che permettano di filtrare la luce del sole. Da escludere le strutture con telaio in alluminio che danno l’idea di un infisso da clinica o ospedale. I telai in legno donano alla veranda del vostro giardino un’espressione di calore e di colore, oltre all’innegabile effetto estetico e ad un basso impatto ambientale. La veranda in ferro forgiato e decorato a mano, dona all’ambiente un’impressione di classicità ed eleganza a cui abbinare complementi d’arredo e vasi per piante dello stesso materiale. Per ridurre i costi della realizzazione di un giardino d’inverno molti pensano alla soluzione della veranda fai da te. Si tratta di Kit acquistabili presso aziende che producono materiali per serre e coperture di terrazze e giardini.
Per coprire uno spazio della casa si deve ottenere la concessione edilizia, oppure lo si può fare tranquillamente senza alcuna procedura burocratica? Se lo chiedono anche gli aspiranti proprietari di un giardino d’inverno. La Giurisprudenza ha dibattuto a lungo sulla questione e diverse sono le sentenze emesse sull’argomento. Alcune delle quali completamente opposte l’una all’altra. Sentenze della Cassazione e del Consiglio di Stato fanno rilevare che la realizzazione di una veranda che modifichi l’assetto urbanistico ed edilizio del contesto in cui è realizzata, è soggetta a concessione edilizia. Una sentenza del Tar, nel 2003, ha, invece, ribaltato queste posizioni rilevando che gli interventi di copertura degli spazi di un edificio, come la realizzazione di verande, sono esclusi dall’applicazione del regime di concessione edilizia, ma sono soggetti all’obbligo di denuncia di inizio attività da presentare al comune dove si trova l’edificio oggetto dei lavori.
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